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Articolo: I BENEFICI DEI CANNABINOIDI PER LA PELLE

LOS BENEFICIOS DE LOS CANNABINOIDES PARA LA PIEL

I BENEFICI DEI CANNABINOIDI PER LA PELLE

lettura 6'
1. Qual è il ruolo della pelle?
2. Qual è il ruolo del sistema endocannabinoide umano (ECS)?
3. Attiva la SEC per riequilibrare la pelle
4. La magia antiossidante del CBD
a. Infiammazione cutanea, prurito, dermatite allergica e atopica
b. Cancro della pelle
c. Psoriasi
d. Invecchiamento
e. Acne
5. Conclusioni

Molti di voi mi chiedono perché i cannabinoidi sono principi attivi straordinari per la pelle. Quindi oggi ho deciso di scrivere di come il sistema endocannabinoide umano (ECS) regola molte delle funzioni della nostra pelle, influenza la sua biologia e può essere utilizzato con successo per trattare/alleviare i sintomi di diversi disturbi che si esprimono nella nostra pelle.

QUAL È IL RUOLO DELLA PELLE?

Innanzitutto dobbiamo pensare che la nostra pelle non è solo lo strato più esterno del nostro corpo e l'ultimo protettore contro gli influssi ambientali esogeni, ma anche una piattaforma cooperativa che coinvolge il nostro sistema nervoso, immunitario e neuroendocrino
( produzione ormonale e regolatore della temperatura).

La nostra pelle è una vera e propria armatura elastica, perché racchiude barriere fisico-chimiche, immunologiche e microbiologiche in grado di riconoscere i rischi esterni grazie ad un'attenta collaborazione e comunicazione tra un esercito di diversi tipi di cellule (immunitarie, sebociti, adipociti, melanociti, fibroblasti, cheratinociti, ecc.

QUAL È IL RUOLO DEL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE?

A sua volta, il sistema endocannabinoide (SEC) è una rete di comunicazione intercellulare guidata da endocannabinoidi (come l'ANANDAMIDE prodotto dal nostro stesso organismo) e/o fitocannabinoidi (come il CBD prodotto dalla pianta di Cannabis) in grado di regolare (attivare , antagonizzare o inibire) varie funzioni fisiologiche nel nostro corpo.

Questa rete, anche se non ne siamo consapevoli, ha un ruolo straordinariamente importante nel nostro corpo perché è responsabile dell'OMEOSTASI (equilibrio, equilibrio) del nostro macchina biologica.


ATTIVA LA SEC PER EQUILIBRARE LA PELLE

Ora, diversi studi hanno dimostrato come un'alterazione del nostro SEC influisca sulla biologia della nostra pelle perché altera l'equilibrio di questo tessuto complesso.

Pensa che l'ECS è espresso da diverse cellule dermiche come i cheratinociti (il 90% delle cellule dell'epidermide che sintetizzano la cheratina), i melanociti (sintetizzano la melanina), i sebociti (producono sebo), le cellule delle ghiandole sudoripare tra gli altri.

È vero che sono necessari ulteriori studi, ma in pratica si è scoperto che la dermatite atopica, la psoriasi, l'acne, la depigmentazione, il prurito e alcuni tumori possono avere origine da squilibri del SEC!!!


LA MAGIA ANTIOSSIDANTE DEL CBD

Per riequilibrare il nostro ECS e apportare benefici alla nostra pelle, il CBD (e gli altri fitocannabinoidi che lavorano di concerto con esso) è una soluzione NATURALE meravigliosa e conveniente.

Come ben sai, elevati livelli di stress ossidativo danneggiano le nostre cellule e spesso portano a infiammazioni croniche che causano malattie della pelle e invecchiamento precoce.

In risposta a questo stress ossidativo, la pelle esercita diversi meccanismi di difesa antiossidanti e disintossicanti a cui il CBD può contribuire direttamente (inducendo l'espressione di una proteina antiossidante nei cheratinociti chiamata HMOX1).


Infiammazione cutanea, prurito, dermatite allergica e atopica

Diversi studi hanno dimostrato l'effetto antipruriginoso dei cannabinoidi e le loro proprietà antinfiammatorie che coinvolgono l'ECS e il sistema immunitario. Nello specifico, è stato dimostrato che il CBD sopprime la migrazione e la proliferazione delle cellule coinvolte nelle risposte infiammatorie.

Ciò implica che il CBD è un fantastico alleato nel trattamento degli squilibri cutanei come la dermatite allergica da contatto e la dermatite atopica.


Psoriasi

La psoriasi è un disturbo che deriva da un'eccessiva moltiplicazione dei cheratinociti. I cannabinoidi possono contribuire all'inibizione dei cheratinociti (riducendo la sovraespressione della cheratina)


Invecchiamento

I cannabinoidi e l'ECS della pelle controllano la proliferazione, la differenziazione e la sopravvivenza delle cellule basali (responsabili della produzione di nuove cellule cutanee), esercitando il ringiovanimento della pelle e proprietà antietà.


Acne

I cannabinoidi possono anche influenzare l'acne vulgaris regolando le cellule sebacee. Innanzitutto, uno studio ha dimostrato che il blocco dei recettori CB2 sulle cellule sebacee riduce la produzione di olio nella pelle. In secondo luogo, è stato scoperto che il CBD riduce la riproduzione di queste cellule attivando un canale chiamato TRPV4.

Ha inoltre impedito l'azione grassa di alcuni acidi e del testosterone, con conseguente minore produzione di grassi. Secondo quanto riferito, il CBD riduce anche la riproduzione delle cellule della pelle chiamate cheratinociti.

L'acne si verifica quando viene prodotto più olio nella pelle e si verificano cambiamenti nella sua composizione, come l'alterazione degli acidi grassi, la presenza di sostanze ossidanti o un diminuzione della vitamina E. Questi problemi portano ad un aumento delle cellule morte della pelle e alla formazione di punti neri.

Nei punti bianchi, la crescita eccessiva di batteri provoca l'infiammazione delle ghiandole adipose, stimolata dai cambiamenti nella composizione del grasso. L'infiammazione stessa porta a una maggiore produzione di grasso, creando un ciclo negativo.

Uno studio di laboratorio ha dimostrato che anche i cannabinoidi diversi dal CBD potrebbero essere utili nel trattamento dell'acne. Ad esempio, il cannabigerolo (CBG) e la cannabigerovarina (CBGV) potrebbero essere promettenti per i problemi della pelle secca, mentre il cannabicromene (CBC), la cannabidivarina (CBDV) e soprattutto la tetraidrocannabivarina (THCV) potrebbero essere molto efficaci.


CONCLUSIONI

La pelle, la nostra difesa naturale, affronta costantemente sfide ambientali che generano sostanze nocive chiamate specie reattive dell'ossigeno (ROS). Queste elevate quantità di ROS possono causare stress ossidativo, danneggiare le cellule e portare a problemi come infiammazioni, malattie e invecchiamento della pelle.

Per contrastare questo fenomeno, la pelle sana dispone di propri metodi di difesa, come i sistemi antiossidanti e disintossicanti. Il CBD, presente nella cannabis e in tutte le nostre formulazioni cosmetiche, stimola la produzione di una proteina antiossidante chiamata HMOX1 nelle cellule della pelle che ha una funzione antiossidante e disintossicante.

Il sistema endocannabinoide della pelle sembra essere uno strumento prezioso per trattare o almeno alleviare i sintomi di vari problemi della pelle. Sebbene si tratti di un meccanismo complesso, sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno come la messa a punto di questo sistema influenzi chiaramente la biologia della pelle. Provare per credere.


Autore:

Fabio Depascale

fondatore di Mamaselvae.com, fitoterapista e ricercatore sulla cannabis

FONTI:

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